La scuola riparte in sicurezza

In vista della ripresa delle attività didattiche prevista il 14 settembre prossimo, l'I.C. Francesca Morvillo sta lavorando per accogliere le alunne e gli alunni in sicurezza, nel rispetto delle linee guida del Ministero dell'istruzione e del Ministero della Salute. 

In questa area del sito si potranno trovare tutte le informazioni relative ai diversi aspetti della "ripartenza".

Un Comitato costituito da:  docenti "esperti", Responsabile della Sicurezza Arch. Fasulo, il medico Competente, Dott. De Luca, la RSU d'Istituto, l'RLS stanno lavorando dal mese di giugno sulla riorganizzazione degli spazi (aule, laboratori, ecc) per dislocare le classi in base alla capienza delle aule, alla rimodulazione degli orari di ingresso e di uscita per evitare gli "assembramenti" così come previsto dalla normativa vigente; questo per garantire la massima sicurezza possibile a tutta la comunità scolastica considerando che il "rischio zero" non esiste finchè non sarà disponibile un vaccino contro il Covid 19.

Il Consiglio di Istituto, che ringrazio fin d'ora, si è riunito già più volte per condividere le proposte relative alla nuova organizzazione scolastica che sarà definita e comunicata a tutte le famiglie entro la fine del mese di agosto.

Fondamentale sarà quindi la collaborazione attiva di alunni, docenti e famiglie nel contesto di una "responsabilità condivisa"  con l'adozione di comportamenti "virtuosi" di diligenza e prudenza come raccomandati dalle linee guida del Comitato Tecnico-scientifico al fine di scongiurare la diffusione del virus e l'esposizione a pericolo della salute della comunità scolastica e non solo.

Per tutto il mese di settembre, e comunque fino a successive disposizioni governative, si osserverà un orario provvisorio che sarà tempestivamente comunicato.

Si comunica inoltre che tutte le classi dovranno osservare un protocollo di ingresso ed uscita. Tale protocollo prevederà, tra l'altro, rigidi scaglionamenti orari per ciascuna classe, o gruppi di classi, ai quali attenersi scrupolosamente ai fini di evitare assembramenti, rispettare il distanziamento sociale come contrasto alla diffusione del Covid 19, così come la normativa vigente impone.